mercoledì 31 ottobre 2007

Mi giro di scatto sorpreso

Mi giro di scatto sorpreso
sentendo quel suono
schioccato dal nulla;
mi osservo stupito a cercare
con gli occhi
un'ombra che fugge
e abbia fatto rumore.

Nessuno.

Eppure fantasmi di vecchie
persone ormai dissolte
dal tempo passato
camminano a fianco
delle mie gambe malate,
in questa via di pietre
squadrate.

E risento quelle voci antiche
di donne
tornare dal fiume
e cantare canzoni di amori lontani;
e zoccoli che picchiano
sulla strada di sassi
e bambini gridare
e cacciare lucertole.
E i canti sguaiati
di sera di vecchi ubriachi.

Sono rimaste le voci dei morti.
In questo paese coperto dai rovi.

2 commenti:

Arianna ha detto...

che bella! =D forse è quella che mi è piaciuta di più fino ad ora...
complimenti!!
ps. anch'io quand'ero bambina cercavo le lucertole!!!

Marinetti ha detto...

Sei sempre molto gentile, Arianna. Sto, quando il tempo me lo permette, leggendo i tuoi ultimi racconti. Sono lunghi e hanno bisogno di attenzione e concentrazione nella lettura. A presto..