giovedì 15 novembre 2007

Sono chiuso in questo cubo

Sono chiuso in questo cubo.
Le braccia lunghe sui braccioli
le mani a tenaglia sul legno
consumato.
La testa schiacciata indietro
gli occhi obliqui e tirati
come per la troppa velocità.
Mi sembro uomo proiettile
sparato nello spazio
che vola a mille all'ora
in attesa del bersaglio.
Volo dritto in avanti
in linea rettilinea
senza fare una curva
nessuna deviazione.
Volo incontro al mio bersaglio
nel mio cubo abitacolo
faccio il conto
alla rovescia
in attesa dell'impatto.

Sono nella mia casa
sulla mia poltrona bianca.
Guardo la televisione.
Aspetto che giunga il sonno.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

splendido il connubio tra la poesia e la prima immagine in bianco e nero.
dà enfasi allo scritto.

Marinetti ha detto...

Grazie per il tuo pensiero.. e per avere letto le mie righe.

Arianna ha detto...

bella, bellissima...mi piace!!
un bacio
ari

Marinetti ha detto...

Che piacere riaverti qui Arianna!