martedì 6 novembre 2007

La tomba di Marinetti

Ho visitato, il 2 novembre e aprofittando della mia visita al Cimitero Monumentale di Milano, la tomba di Marinetti.
E' singolare come di questa sepoltura si trovi pochissimo persino su internet; neppure nel sito del Cimitero Monumentale vi è traccia del poeta e, scorrendo la voce "sepolture famose" o "personaggi illustri" non se ne ricava nessun indizio.
Ho quindi dovuto chiedere negli uffici del cimitero dove il Marinetti sia sepolto: l'impiegato, naturalmente, non sapeva chi Marinetti fosse e ha dovuto consultare il suo archivio.
La tomba è piccola, a terra, si trova nel campo 4, a destra del viale centrale che dal Famedio si diparte perpendicolare verso il centro della necropoli. Una tomba modesta, ricoperta di una lastra di bronzo decorata ai lati con delle greche di sapore vagamente floreale: insieme a Marinetti riposano, nella stessa sepoltura, il padre e la moglie. Mi ha accompagnato, mentre osservavo la tomba, un vago sorriso nell'immaginare quanto al Marinetti una tomba così fatta potesse essere odiosa, con quel sentore di "liberty" che lui disprezzava.
Una tomba piccola quasi anonima, mentre intorno è uno svettare di monumenti d'architettura razionalistica e futurista: strano destino che il fondatore di quel movimento grandioso riposi in una così piccola e anonima sepoltura.
Marinetti morì il 2 dicembre 1944 a Bellagio, proprio nel mezzo del lago di Como: fu sepolto con funerali solenni pochi giorni dopo, mentre a Milano infuriavano i bombardamente alleati che, nel 1942, avevano colpito proprio quello stesso cimitero, con scempio di sepolture e di monumenti funebri.
Sulla tomba una scritta semplice: Filippo Tommaso Marinetti. Poeta.

1 commento:

Mariella ha detto...

Sono stata al cimitero monumentale di milano ed anche io ho faticato non poco per trovare la tomba di marinetti! Vorrei comunque precisare che sono tumulati con lui non il padre ,che si chiamava enrico, ma Leone marinetti il fratello maggiore morto molto giovane e l ultima compagna di vita Benedetta cappa, pittrice, scenografa e prima donna ,che ebbe pubblicata la sua opera nel catalogo della biennale di Venezia e della qudriennale di roma intorno agli anni trenta.
E se vi capita di andare a Palermo, non dimenticate di andare alle poste centrali per ammirare le grandi tele di Benedetta Cappa