venerdì 11 luglio 2008

Linee statiche sferiche

Nel vagone della metropolitana di Milano, linea 1, parallelepipedo di ferro sotterraneo sparato ad altissima velocità in gallerie successive a sezione rettangolare, in un delirio di geometrie lineari e quadrangolari e in un pandemonio di stridii meccanici di ruote d'acciaio su rotaie d'acciaio, un blocco monolitico scolpito in linee statiche e rotondeggianti spicca per la sua idiotesca immobilità remotissima: è un bambino sferoidale di 100 chili che mangiucchia a brevi rapidi morsi un panino con formaggio e prosciutto: meravigliosa comunanza di linee sferiche fra il corpo-faccia del bambino e il panino tondeggiante ripieno; linee statiche sferiche e carnose come un osceno feto gigante rotondizzano la geometria angolare e spigolosa di un treno d'acciaio che viaggia a 100 chilometri all'ora nel caldo ventre materno della città.

Nota dell'autore: quando questa mattina ho visto questo bambino ho avuto il sospetto che si trattasse dello stesso di cui già avevo scritto qui

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ancora!! I bambini ciccioni sotto il fuoco!! :D)) Allora, hanno avuta la pausa lunga da dicembre 2007 :)). Saluti (FD)

Marinetti ha detto...

Lo so, sono ripetitivo! Ma ci sono scene che non posso dimenicare cara FD.

Anonimo ha detto...

non ti piacciono i bambini,i grassi o i panini rotondi?
alexyr

Marinetti ha detto...

Li trovo osceni.

Anonimo ha detto...

non è una risposta.
alexyr

Marinetti ha detto...

Trovo osceni i bambini grassi e trovo osceno tutto ciò che li fa diventare grassi: per esempio i panini imbottiti del fast food (tondi per definizione). I bambini mi piacciono molto, ma devono essere magri.